LA MAFALDA PALERMITANA

E' da molto tempo che volevo fare la Mafalda Palermitana, che a me piace tanto,mi ricorda quando ero piccola, che andavamo in Sicilia, mio papa' si fermava sempre a prenderne una per me e i miei fratelli  con affettato fresco, e la mangiavamo con tanto gusto,il sapore di questa mafalda era diverso rispetto al pane che acquistavamo qui e anche l'affettato sembrava piu' buono.
Visto che tutte le settimane oramai da anni io faccio il pane in casa, ho voluto cimentarmi in questa ricetta di Sara Papa, non ho voluto variare niente, perche' per me e' giusta cosi', e mi ricordo che mia nonna per fare il pane usava sempre la farina di semola rimacinata.
La Mafalda e' un pane antico siciliano, risale all'ottocento, e il suo nome lo dedico' un famoso panificatore catanese a Mafalda di Savoia.

Ingredienti: Kg.1 semola rimacinata grano duro - gr.650 acqua a 21° C - gr.250 lievito madre o gr.25 lievito di birra - gr.20 sale - semi di sesamo q.b. - 1 uovo per spennellare.

PROCEDIMENTO: Impastare tutti gli ingredienti, tranne il sale, verra' aggiunto alla fine.

Ponete l'impasto mettendo sotto un cannovaccio infarinato di cotone,e farlo lievitare fino al raddoppio del volume alla temperatura di 22/24°C.

Rovesciate l'impasto sul piano di lavoro e dividetelo in parti uguali ricavandone dei filoncini lunghi 60 cm.

Con ogni rotolo formate una serpentina,arrivate oltre la meta',quindi sollevate l'ultimo tratto,riportatelo verso il centro piegandolo indietro,appoggiatelo sopra la serpentina stessa e fissatene l'estremita'.

Spennellate con l'uovo la superficie e spolverizzate con i semi di sesamo, fare lievitare per altri 15 minuti, se avete tempo anche 30 minuti.

Infornate in forno gia' caldo a 200° C per i primi 10 minuti, poi a 180° C per altri 30 minuti.

Oltre a essere esteticamente bello, era buonissimoooooooo..................

Provatelo anche voi..................

Un bacio, Giusy.